PREMESSA
La finalità principale del nostro progetto
è la costruzione di un museo virtuale in cui mostrare immagini di reperti e siti
archeologici, oggetti d’arte e di uso civile, corredate da didascalie il più
possibile esaurienti per ciascuna di esse, esclusivamente pertinenti al
territorio delle valli del Miscano e dell’Ufita e comprese in un arco temporale
che si estenda, come inizio, dalla preistoria pre-sannitica e giunga sino
all’avvento e alla permanenza sul trono del Regno di Napoli di Carlo Terzo di
Borbone (15 giugno 1734 – 10 ottobre 1759).
Un territorio e un arco
temporale immensi che non potremo evidentemente riempire se non con rare
immagini e non tutte riferibili a tutti i periodi storici inframmessi tra i due
confini temporali indicati sopra; e che, non possiamo non esserne consci, hanno
determinato la particolare forma di civilizzazione della nostra terra.
I periodi storici di
cui ci occuperemo saranno di conseguenza:
- la preistoria
pre-sannitica;
- il Sannio antico;
- la conquista romana e
la romanizzazione del’Irpinia;
- le guerre gotiche –
bizantine, l’invasione longobarda e il Ducato di Benevento;
- la conquista normanna
e e l’impero di Federico Secondo;
- il periodo angioino;
il periodo aragonese e vari interregni successivi;
- il Vice Reame
spagnolo;
- il regno di Carlo III
di Borbone.
Ci dà sicurezza in quest’impresa apparentemente colossale il metodo di costruzione che vogliamo
adottare. Sarà esso modulare e progressivo, in modo che cominciando con il
repertare subito due o tre pezzi e siti notevoli di uno qualsiasi dei
periodi indicati, rimandiamo ad un successivo momento una organizzazione
rigorosamente periodizzata e ordinata in categorie, quando la nostra
“collezione” raggiungerà una certa consistenza numerica. In altre parole, una
massa critica di peso conoscitivo e culturale prima di tutto per noi, ma anche
per i nostri “visitatori” via Web.
Aggiungiamo, infine,
che i motivi urgenti che ci hanno spinto a lanciare questo progetto possono
riassumersi nelle seguenti considerazioni.
I nostri
importantissimi e quasi ignorati oggetti d’arte, architettonici e archeologici
giacciono quasi sempre nel più totale abbandono (si escludono evidentemente le
poche virtuose eccezioni), o sono accaparrati da privati che spesso ne ignorano
il valore culturale, formativo e informativo, e quando essi siano raccolti in
musei locali, cosa del resto rara, non vengono propagandati e valorizzati con
buone iniziative di divulgazione tra le nostre popolazioni.
In ultimo, sono
numerosi i preziosi oggetti che vengono sempre più spesso rubati.
Perciò, scopo non
secondario della nostra iniziativa è suscitare un impegno nei nostri
“visitatori” a darci una mano mandando immagini di oggetti nascosti o sottratti
al pubblico, o, senza preoccuparsi di comportarsi da poliziotti, semplicemente
dandoci informazioni sul patrimonio archeologico esistente nella nostra
area, o, ancora, onorandoci con il visitare il nostro museo in itinere.
Viaggerete anche voi insieme a noi, forse avventurosamente ma, speriamo, con
reciproca soddisfazione e vantaggio.
Grazie.
MarioSorrentino
Francesco Cardinale
BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
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